NON è un blog medico

Questo blog mira solamente al confronto tra di noi, all'informazione sulla fibromialgia spesso non spiegata dai medici ai pazienti, dove vi racconto la mia esperienza senza per questo imporre cure o dare consigli medici, perchè io NON sono un medico, semplicemente una giovane ragazza fibromialgica che vuole raccontarsi, darsi e dare coraggio nel proprio piccolo, invitare ad informarsi di più, sensibilizzare e scoprire ciò che non ci viene detto sulla patologia.
Nessuno qui può dare consigli medici, su farmaci e terapie specifiche, ma può tranquillamente raccontare la propria esperienza e dare consigli sulla quotidianità.
Ripeto, NON è un blog dove cercare, chiedere e dove io dò consigli medici, perchè io NON sono un medico.
QUESTO E' UN LUOGO DI CONFRONTO, SFOGO, INFORMAZIONE.
Grazie

martedì 31 marzo 2015

Frammenti di vita di una ragazza qualunque - Il Blog di Tania

Amici miei, 

volevo solo comunicarvi che ho un modesto, piccolo ed insignificante blog dove scrivo di getto, così, per sfogo, e magari chi legge può anche apprezzare. Chissà.
Se vi va di dare un'occhiata e di diffondere, mi fa piacere.
Sarebbe stupendo per me lavorare scrivendo, ma spesso queste cose rimangono sogni.
Intanto, però, vi rendo partecipi di piccoli pezzi della mia anima.
Potete cliccare su questa scritta ---> Frammenti di vita di una ragazza qualunque - Il Blog di Tania


Un forte abbraccio,

Tania


Ps. Tra le tante cose che ho provato ho capito che l'omeopatia non può guarirci, almeno non da sola. Continuo con il nutrizionista. Baci.

mercoledì 4 marzo 2015

Fibromialgia: un progetto letterario per farla conoscere (grazie a Romina Tamerici)

Ciao a tutti amici miei, come state?

Vi ringrazio di cuore perché siete sempre in tanti a leggermi, anzi sempre di più, nonostante io non aggiorni il mio blog da novembre 2014. PERDONATEMI, è che come vi ho spiegato più volte, cerco di pensare il meno possibile alla Fibromialgia, concentrandomi su me stessa, la mia vita e le cose belle che mi sono capitate dopo tante cose brutte, ed intorno a quelle spiacevoli, che tutti abbiamo. Non fa bene crucciarsi sempre sui propri problemi, l'ho imparato a mie spese e sono cambiata molto negli ultimi due anni, anche grazie a sofferenze altre, che ora mi rendono la donna forte e fragile che sono.

Ma rieccomi qui, a raccontarvi un attimino di come procede la mia situazione a grandi linee e ad aggiornarvi sulle novità più rilevanti riguardo la nostra affezionata compagna di viaggio, la Fibro.

Cerco di rispondere sempre ad ogni vostro commento ed e-mail, magari passa un po' di tempo, ma non trascuro mai nessuno di voi, perché ciò che state passando l'ho passato e continuo a passarlo anche io. Siamo una grande famiglia e dobbiamo appunto "Combattere" insieme, come dice il nome del mio blog, che nel dicembre 2014 ha compiuto ben 2 anni.


GRAZIE A TUTTI VOI!!!!!!! 

Di me vi dico che non ci sono grosse novità, continuo con quelle diete del nutrizionista in gamba a cui mi sono affidata, continuo a girare gli alimenti e cercare di capire ciò che va e non va, continuo a stare sicuramente meglio di una volta, a cominciare dagli ultimi due anni. Ma non ho mai risolto del tutto, ho ancora dei problemi (dolori che aumentano con febbre, raffreddore, mal di gola, posizioni prolungate, grossi sforzi, stanchezza esagerata per un niente, mi sono ammalata più volte negli ultimi mesi -placche alla gola e penicillina, poi influenza- e tutto ciò mi ha lasciato strascichi, specie allo stomaco, che il nutrizionista mi aveva praticamente guarito, ma me la cavo, continuo a seguire per come posso le diete e prendere i suoi integratori in base alle mie carenze genetiche), ma non sto male come tempo fa e spero di non ricaderci MAI.

Mi mancano due esami alla laurea ed ho chiesto la tesi, sono ancora felicemente fidanzata con Emanuel, ho imparato tanto dalle brutte esperienze e sono una ragazza più matura, ragionevole, decisa, anche se sempre la stessa Tania troppo sensibile, timida ma un po' meno, spaventata dalle cose belle, paura che diventino brutte. 

Mia madre purtroppo sempre male. Non si trova un modo per farla stare meglio, ed io ci soffro. Si tira avanti per tutto il resto.

Comunque a prescindere da me e la mia storia, che tutti voi avete seguito, che considerate un conforto, un aiuto spesso, voglio raccontarvi un'altra cosa, dopo aver condiviso con voi dispiaceri e gioie di questi due anni e quattro mesi della mia vita (e anche più, visto che creato il blog ho dovuto raccontarvi tutto da quando cominciai a star male e girare cliniche).

L'ultima cosa che vi ho raccontato è stata la mia gioia nel fare una vacanza a Tenerife, la più lontana che abbia mai fatto, la più avventurosa, la più nuova, il il viaggio più lungo mai affrontato, l'ansia svanita, i dolori presenti ma mai come le vacanze degli anni addietro, non mi hanno impedito NULLA e ho fatto anche esperienze abbastanza estreme, cavandomela benissimo.

Ora voglio parlarvi di una cosa, di un progetto letterario per far conoscere la Fibromialgia. Ha ideato il progetto una ragazza, una scrittrice che magari qualcuno di voi legge, si chiama Romina Tamerici, ha un blog che vi invito a visitare (cliccando QUI) ed un post riguardo la sua idea che dovete assolutamente leggere e a cui dovete assolutamente partecipare.

Romina vuole raccogliere le nostre storie, romanzandole in modo da renderle più coinvolgenti, e pubblicare un libro per sensibilizzare tutti. Più precisamente un ebook. Per fare ciò a Romina serve il nostro contributo. Raccontiamoci, anche in forma anonima se vogliamo, e scriviamole, così potrà dare vita a questo sogno che tutti noi abbiamo.

GRAZIE Romina,
GRAZIE Amici.

Ora è arrivato il momento di leggere il post di Romina sul progetto letterario cliccando qui > Fibromialgia: un progetto letterario per farla conoscere .

Un abbraccio a tutti


Vostra, Tania